Da giovane pratica con successo lo sci nautico e nel 1962 diventa presidente della Federazione e membro del Consiglio Nazionale del Coni, del quale fa tuttora parte. Nel 1967 succede al padre nella presidenza del Milan e la mantiene fino al 1971. Nel 1976 è eletto per la prima volta presidente della Figc, di cui sarà commissario straordinario nel 1986 e che tornerà a dirigere nel 2001. Nel 1978 passa a dirigere il Coni, dove rimane fino al 1987, quando diventa ministro del Turismo e dello Spettacolo. Dal 1989 al 1993 è sindaco di Roma. Membro del Comitato olimpico internazionale dal 1982, nel 2000 è entrato nel suo esecutivo. Presidente di Impregilo negli anni Novanta e dal 2000 al 2011 di Mediocredito Centrale. Dal 1995 al 2000 è presidente del Consorzio Venezia Nuova e dal 2003 presidente non operativo delle Società della Costa Smeralda. Dal febbraio del 2013 è senatore della Repubblica. Nel 2017 pubblica con Rizzoli Mai dopo le ventitré (con Emanuela Audisio).