(Cambridge 1613 - Lisburn, Antrim, 1667) scrittore ed ecclesiastico inglese. Fu tra i maggiori esponenti dell’ortodossia anglicana nel corso dei conflitti politico-religiosi che caratterizzarono il suo tempo; imprigionato dopo la vittoria dei puritani, con la restaurazione monarchica venne nominato vescovo di Irlanda. Autore di opere di casistica morale notevoli per tolleranza ed equilibrio (Sermoni, Sermons, 1653), è però celebre per il manuale di preghiera Il boschetto dorato (The golden grove, 1655) e i trattati Vita santa (The holy living, 1650) e Morte santa (The holy dying, 1651). In questi scritti il pensiero religioso, che discende direttamente dalla tradizione medievale, acquista una dimensione nuova nella raffinatissima prosa di T., dove all’equilibrio di pensiero si accompagnano immagini e metafore di sorprendente bellezza. Considerato uno dei maggiori scrittori inglesi del Seicento, ispirò poeti come Wordsworth, Coleridge, Keats.