Mauro Villone è stato un fotografo professionista, giornalista pubblicista, scrittore e organizzatore di eventi e progetti culturali. Ha vissuto e lavorato a Rio de Janeiro, a Torino e in viaggio per il mondo. Dal 1974 si è occupato di fotografia, etnologia, antropologia visuale, scienze sociali e della comunicazione. Ha pubblicato i suoi lavori in numerose mostre e testate (tra le quali Marie Claire, Elle, KultMagazine-Avanguardie Creative) e tenuto un blog su ilFattoQuotidiano.it. Ha diretto la ONG Para Ti di Rio de Janeiro, impegnata nel sostegno di centinaia di bambini delle favelas e delle loro famiglie. È autore del libro Il mistero della Libertà (Prinp 2013), Il punto di vista non è un piano bar. Invettiva contro l'umanità dormiente (Spazio interiore 2021) e ha curato il libro Una rivoluzione possibile. 50 anni in Brasile tra grande industria e favelas di Franco Urani, con Lidia Urani (Effatà 2014).
Mauro Villone è scomparso improvvisamente nel giugno del 2022 mentre lavorava nelle favelas e con gli indigeni dell’Amazzonia.