Stephen Frederick Starr è un accademico statunitense, presidente e fondatore del Central Asia-Caucasus Institute & Silk Road Studies Program, un centro di ricerca e studi politici associato con la School of Advanced International Studies (SAIS) della Johns Hopkins University e l'Institute for Security & Development Policy di Stoccolma.
È stato presidente dell'Oberlin College e dell'Aspen Institute; ha iniziato la sua carriera di archeologo con una campagna di scavi a Gordio, in Turchia, e lavorando alla mappatura della Via Reale di Persia.
Tra i suoi libri ricordiamo Decentralization and Self-Government in Russia, 1830-1870 (Princeton University Press, 1972), Melnikov. Solo Architect in a Mass Society (Princeton University Press, 1978), Red and Hot. The Fate of Jazz in the Soviet Union 1917-1980 (Oxford University Press, 1983) e il volume, curato con Svante E. Cornell, The Guns of August 2008: Russia's War in Georgia (M.E. Sharpe, 2009). Per Einaudi ha pubblicato, nel 2017, L'illuminismo perduto, tra i vincitori del Prose Award 2013 della Association of American Publishers nella sezione European and World History e, nel 2014, inserito da «Choice» fra gli Outstanding Academic Titles; nel 2024, L'epoca geniale. Avicenna, Biruni e l'illuminismo perduto.