Sonallah Ibrahim è uno scrittore egiziano. Arrestato nel 1959 per le sue posizioni critiche nei confronti del governo Nasser, inizia a scrivere in carcere. Nelle sue opere documenta la storia recente dell’Egitto, facendo uso con grande maestria di registri narrativi diversi: dal comico al satirico, al tragico. È autore di romanzi, racconti, libri per l’infanzia e resoconti di viaggio. Quell’odore (1966), racconto della vita quotidiana di un ex detenuto, fu messo al bando in Egitto. La commissione (1981) è un romanzo di aspra denuncia delle perverse persecuzioni di cui è capace un regime autoritario. Tra i suoi ultimi lavori: Sharaf (1997, nt) e Amrikanli (2003, nt).