Eight Fragments of an Illusion

Sono passati più di quattro anni dall'ultima volta che c'è stata una nuova musica di Ulrich Schnauss e Jonas Munk. Questa volta il duo trascende concettualmente il suo disco precedente. Queste otto tracce sono di natura molto più ambient e introspettiva, ma con un'energia cinetica e poliritmica che spinge in avanti. C'è una qualità fluttuante nei wash del sintetizzatore di Ulrich e nei pattern di chitarra di Munk, eppure le otto tracce sono ancorate dal polso e dalla direzione compositiva. Ci sono echi della beata musica new age e della kosmische degli anni '70 e '80, oltre a tracce dell'astrazione dell'era shoegaze e dell'elettronica più sperimentale. Ma alla fine non esiste una categoria standard che si adatti a tutto ciò, siamo alla presenza di un lavoro che si manifesta - magnificamente - nel suo spazio rarefatto.