Enargeia

Debutto su Deutsche Grammophon per Emily D’Angelo, mezzosoprano italo-canadese di 26 anni già richiesta nei principali teatri d'opera e sale da concerto del mondo.
Definita “un fenomeno” da Le Devoir , Emily D'Angelo è nota per il suo vasto repertorio con particolare attenzione per quello contemporaneo che trova spazio in questo album “Enargeia” dove sono presenti lavori di quattro compositrici dal 12° al 21° secolo. Il titolo scelto per questo viaggio sonoro accuratamente studiato deriva dalla retorica ellenistica e riassume l'essenza dell'album: "una descrizione così vivida che sembra evocare il suo soggetto in esistenza". L'ispirazione iniziale è stata la musica della monaca e mistica medievale Hildegard von Bingen, qui presente in nuovi arrangiamenti realizzati da affermate compositrici americane quali Missy Mazzoli e Sarah Kirkland Snider. L'album include anche brani originali delle stesse Mazzoli e Snider oltre a due straordinarie opere vocali di Hildur Guðnadóttir vincitrice del Grammy Award per la colonna sonora del film Joker. Emily D'Angelo è nata a Toronto nel 1994 da una famiglia di musicisti. Dopo la laurea in Musica presso l'Università di Toronto è entrata a far parte dell'Ensemble Studio della Canadian Opera Company. È diventata membro del Metropolitan Opera Lindemann Young Artists Development Program nel 2017. Nel 2018 ha debuttato al Met e ottenuto un numero impressionante di riconoscimenti tra cui i quattro premi principali al Concorso Operalia – mai accaduto nella storia del concorso. Nal 2019 ha vinto il prestigioso Leonard Bernstein Award, premio mai ottenuto prima da una cantante.