Una lettura piacevole e non impegnativa. Romanzo storico a lieto fine.
L'erede misterioso
Dopo la morte improvvisa del primogenito Granville e di suo figlio Oliver, annegati al largo della Cornovaglia, Lord Darracott si vede costretto a destinare il suo titolo e i suoi beni al nipote Hugo. Che però lui non conosce, giacché è figlio del suo secondogenito, ripudiato per aver osato sposare una tessitrice. In un'atmosfera ostile e diffidente, Hugo arriva quindi a Darracott Place per conoscere la famiglia e sembra confermare all'istante la sua estraneità a quel luogo: non ha un cameriere personale, non viaggia in carrozza e parla addirittura in dialetto. Ma è davvero un "borghesuccio", uno "zotico" o si sta soltanto prendendo gioco dei suoi nobili, arroganti parenti?
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2022
-
In commercio dal:17 febbraio 2022
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
-
Niamh 09 gennaio 2025
-
Hastral 19 febbraio 2022Abbassate le aspettative
Non si tratta di un romanzo ai livelli della Georgette Heyer de La pedina scambiata, Frederica o il Gioco degli equivoci e temo purtroppo sia dovuto in molta parte alla nuova traduzione che è stata fatta. Abituata ai fasti di Luisa Zazo, alla sua accuratezza, questa nuova versione, con il suo lessico modernizzato non ha saputo rendere l'ironia sottile a cui ci ha abituato la Heyer. Anche il gergale accento del personaggio principale risulta fiacco, con la stessa parola troppo egualmente ripetuta. Inoltre ho trovato non meno di TRE refusi, cosa a mio parere inaccettabile, avendo a disposizione oggi tanti programmi di correzione automatica. I refusi, purtroppo mi danno una estrema idea di incuria. Probabilmente la trama di questo romanzo è di suo meno brillante di quelle dei libri sopracitati, fatto sta che non riconosco gli intrighi tipici della Heyer fino a tre quarti del libro, dove finalmente la trama si muove alla velocità a cui ci ha abituato l'autrice, gli svelamenti si fanno incalzanti e la risoluzione abbastanza piacevole. Altra cosa che purtroppo emerge poco in questo romanzo è l'intreccio amoroso e la psicologia dei protagonisti. La Heyer ci ha abituato a eroi mascalzoni ma romantici ed eroine ingenue e ribelli, che fanno sognare e immedesimare. Onestamente ne Althea ne Hugo hanno avuto su di me questo effetto. Sono delusa, ma probabilmente la mia aspettativa era molto alta. Lo consiglio? Io della Heyer leggo tutto, a prescindere, quindi si, abbassate l'aspettativa e leggetelo.
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it