L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Promo attive (1)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Delizioso romanzo di Muriel Barbery, meno impegnativo e filosofeggiante rispetto a L'eleganza del riccio ma non per questo di serie B. Una piccola chicca che unisce l'amore per la cucina e la riflessione sul passato ad una prosa impeccabile.
L'ambientazione di questo breve romanzo è l'elegante condominio di Rue de Grenelle a Parigi. Il protagonista è Monsieur Arthens, celebre critico gastronomico che nelle ultime ore di vita ripercorre tutti gli assaggi culinari e i sapori gustosi per ricercare quello sublime che intende provare per un'ultima volta. Si alternano così le descrizioni dei ricordi del cinico critico dei giorni trascorsi ad assaggiare gustose prelibatezze a capitoli in cui prendono la parola i familiari, gli amici, la portinaia Renée che però non spendono belle parole per il loro conoscente essendo state solo vittime del suo egocentrismo. Un romanzo breve, originale soprattutto per quanto riguarda la descrizione dei cibi, le sensazioni gustative, olfattive e visive che essi generano. Troverà Monsieur Arthens quel sapore sublime prima che sia troppo tardi? Sì, lo troverà e dimostrerà in primis a se stesso e ai lettori che nonostante nella nostra vita seguiamo percorsi e traiettorie complesse, alla fine della nostra ricerca ciò che ci fa stare bene è la semplicità delle piccole cose.
È il romanzo d' esordio di Muriel Barbery, e - a parer mio - è meno godibile de "L'eleganza del riccio". Il famoso critico gastronomico, Monsieur Arthens, è in punto di morte e sta cercando un sapore che gli sfugge; per ritrovarlo ripercorre la sua vita e la sua carriera. La sua ricerca lo porterà infine verso qualcosa di totalmente diverso da ciò che ci si aspetta... Anche in questo libro compare la portinaia Renée, fra le tante voci che esprimono il proprio punto di vista su quest'uomo affascinante ed egocentrico. È una lettura veloce e piacevole, che parla di cucina e di rapporti umani con grande eleganza. Un plauso al finale.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore