Vivaddio, un risvolto che finalmente parla chiaro, che non suona iperbolico su un autore imprescindibile: «Elsa Morante è stata lo scrittore più importante del Novecento italiano», si legge. È la premessa migliore per leggere, o tornare a farlo, i libri della Morante. “Festa per Elsa” è una raccolta di bellissime testimonianze - firmate tra gli altri da Giorgio Caproni, Ninetto Davoli, Natalia Ginzburg, Giorgio Agamben, Cesare Garboli, Adriano Sofri, ma anche gente comune. Si racconta un’eredità d’affetti, i momenti felici (gite, viaggi, feste con bambini, quando magari si vestiva da Babbo Natale) e la triste agonia, le idee per un ultimo romanzo, mai scritto, la ricchezza dell’anima di Elsa Morante e della sua straordinaria avventura umana e culturale.
