La fiera delle vanità. Ediz. integrale

Questo classico narra la storia di due amiche Becky e Amelia. Delle due Becky è scaltra, intrigante, arrampicatrice sociale mentre Amelia è umile, gentile, accondiscendente. Due donne diverse, due destini diversi. L’autore,quindi, ha delineato con precisione due personalità femminili ma attraverso il racconto della loro storia, che si estende dalla giovinezza all’età adulta, ha anche fornito un quadro della società dell’epoca nelle sue varie componenti e nelle sue molteplici sfaccettature poiché tutti i personaggi della narrazione, da quelli principali a quelli secondari, rappresentano uno specchio della società dell’epoca. Per quanto riguarda lo stile bisogna dire che l’autore non si limita all’esposizione dei fatti ma in alcuni punti esprime anche delle sue considerazioni personali.

Questo classico narra la storia di due amiche Becky e Amelia. Delle due Becky è scaltra, intrigante, arrampicatrice sociale mentre Amelia è umile, gentile, accondiscendente. Due donne diverse, due destini diversi. L’autore,quindi, ha delineato con precisione due personalità femminili ma attraverso il racconto della loro storia, che si estende dalla giovinezza all’età adulta, ha anche fornito un quadro della società dell’epoca nelle sue varie componenti e nelle sue molteplici sfaccettature poiché tutti i personaggi della narrazione, da quelli principali a quelli secondari, rappresentano uno specchio della società dell’epoca. Per quanto riguarda lo stile bisogna dire che l’autore non si limita all’esposizione dei fatti ma in alcuni punti esprime anche delle sue considerazioni personali.

La storia si snoda attorno alla carriera di due giovani donne e amiche, le quali lasciano sulla stessa carrozza l’istituto femminile di Chiswick della signorina Pinkerton, che fino a quel momento le ha accolte e istruite. Le due protagoniste non potrebbero essere più diverse tra loro: Amelia Sedley, appartenente ad una ricca famiglia borghese, è dolce, fedele, remissiva e un po’ sciocca; Rebecca Sharp, orfana di entrambi i genitori e povera, è intelligente, astuta ed egoista.Thackeray incanta e avvolge il suo pubblico con uno stile incalzante e un linguaggio forbito, impreziosendo il suo spettacolo con citazioni colte e riferimenti storici. Thacheray fa muovere abilmente i suoi personaggi, lascia che vengano biasimati o elogiati, diffondendo la sua indagine storico-sociale sui loro rapporti familiari. E’ una fiera, quindi, in cui non mancano scompiglio e allegria, tensioni e commozioni, battaglie eroiche sul campo di battaglia e altre meno gloriose ad un lussuoso banchetto, ma nella quale, la natura più riflessiva non avvertirà disagio, perché lo spettacolo sarà brillantemente guidato dalla penna esperta dello scrittore.