La figlia del podestà - Andrea Vitali - copertina
La figlia del podestà - Andrea Vitali - copertina
Dati e Statistiche
Salvato in 13 liste dei desideri
Letteratura: Italia
La figlia del podestà
Disponibilità immediata
17,67 €
-5% 18,60 €
17,67 € 18,60 € -5%
Disp. immediata

Descrizione


Premio Bancarella 2006. Dopo Una finestra vistalago, La signorina Tecla Manzi e Un amore di Zitella, Andrea Vitali torna a raccontare la vita di un piccolo paese dell'Italia anni Trenta, con i suoi scandali, i suoi amori, i suoi segreti, i suoi vizi e le sue virtù. Il paese è Bellano, sul lago di Como, teatro ideale di una commedia in cui si fondono il sottile fascino del tempo perduto, il mistero degli intrighi paesani, una serie di situazioni imprevedibili, le vicende di personaggi grotteschi, amabili, ingenui o trafficoni.
Il romanzo si apre con una scoperta inattesa che sconvolge la vita dell'autorevole podestà del paese, Agostino Meccia: la giovane e bella Renata, sua figlia, si è innamorata, niente di meno che del figlio del fornaio, Vittorio Barbieri. Il padre osteggia questo sentimento e non solo per via delle umili origini del ragazzo. Nel passato delle famiglie Meccia e Barbieri è infatti custodito un segreto che minaccia la felicità dei due giovani.Mentre Renata e Agostino cercano di eludere i divieti familiari con l'aiuto di un'arzilla zia ottantenne, l'ambizioso podestà coinvolge il comune nell'organizzazione di una linea di collegamenti aerei tramite idrovolanti: un progetto avveniristico destinato a dar lustro alla sua amministrazione ma anche estremamente rischioso e soprattutto costoso. Dove recuperare il denaro necessario? La soluzione sembra poter arrivare da Roma, a cui il podestà si rivolge per ricevere sovvenzioni. Ma insieme a queste arrivano anche i guai… La storia continua tra scandali e intrighi che coinvolgono una miriade di personaggi: dalla scialba moglie del podestà, Evangelia, alla sciantosa centralinista che coltiva ambizioni d'attrice, Addolorata Degrandi, dal segretario comunale Antonino Carrè, ex sottotenente di fanteria della Grande guerra, all'affascinante pilota d'aereo Claudio Mezzagrossa. Il vero protagonista del romanzo è insomma l'intero paese, un vero e proprio microcosmo umano di cui Andrea Vitali tratteggia passioni, sogni e debolezze, dando vita a una trama vivace e piacevole.

Dettagli

1 settembre 2005
357 p., Rilegato
9788811597582

Valutazioni e recensioni

  • Renzo Montagnoli

    Il romanzo è ambientato a Bellano nel ventennio, ma per certe sue caratteristiche è senz’altro attuale in una provincia che, ampliata al quadro nazionale, evidenzia vizi (molti) e virtù (poche). Si deve dare atto a Vitali che, senza scrivere opere di grandissimo pregio, riesce ad avvincere il lettore come pochi autori sanno fare, tanto che i suoi libri, come le droghe, finiscono con il creare dipendenza e io stesso, benché scettico agli inizi, ne sono la prova. Sarà per la sua abilità nel congegnare una commedia degli equivoci, sarà per la sua fantasia, che sembra non avere limiti, ma sta di fatto che una volta preso in mano un suo libro è difficile staccarsene. In questo La figlia del podestà accade di tutto: un matrimonio in cui, al momento della domanda di rito, anziché sillabare il fatidico “sì” la sposina pronuncia un laconico “no” , il testimone dello sposo che, dopo un po’ di tempo, impalma la fanciulla che aveva così impedito la cerimonia, il figlio di loro due che si innamora della figlia del podestà (che altri non è se non lo sposo del matrimonio andato in fumo), il podestà stesso che briga per un colossale affare (una linea di idrovolanti per collegare alcuni paesi del lago) che si rivelerà una truffa, insomma un’Italia in miniatura, tale e quale doveva essere all’epoca il nostro paese e come è anche adesso. Se a volte ho imputato a Vitali una mancanza di coraggio per non aver colto occasioni per una satira, limitandosi al più a una bonaria ironia, con questo romanzo e, almeno limitatamente allo stesso, mi devo ricredere. La figura del podestà, del politico fascista tronfio, abituato a essere obbedito, con la naturale inclinazione a far ciò che torna gradito senza porsi tante remore è disegnata in modo perfetto e assomiglia tanto a non pochi politicanti del giorno d’oggi. Insomma, da qualsiasi lato lo si voglia vedere, sotto tutti i piani di lettura, La figlia del podestà avvince e diverte e soprattutto nei trascorsi giorni di tempo pessimo ha rappresentato per me un eccellente mezzo di svago.

  • Sinceramente, questo è stato il primo romanzo di Vitali che mi ha lasciata qualche perplessità: tanti, forse troppi, i personaggi e, quindi i nomi (non sempre comuni) da tenere a mente; tante, forse troppe, le situazioni da dipanare, non ultimi alcuni salti nel passato dei personaggi che servono all'autore per spiegare alcune situazioni del presente, ma che aggiungono al lettore l'ennesima sfilza di personaggi e situazioni da conoscere. Nonostante ciò, la storia in sé è piacevole e si legge volentieri, anche se non all'altezza di altri romanzi di Vitali.

Conosci l'autore

Foto di Andrea Vitali

Andrea Vitali

1956, Bellano (Lecco)

Dopo aver frequentato «il severissimo liceo Manzoni» di Lecco, Andrea Vitali si laurea in medicina all'Università Statale di Milano ed esercita la professione di medico di base nel suo paese natale. Scrittore molto prolifico, ha esordito nel 1990 con il romanzo breve Il procuratore, ispiratogli dai racconti di suo padre; nel 1996 ha vinto il Premio letterario Piero Chiara con L'ombra di Marinetti, ma il grande successo lo ha ottenuto nel 2003 con Una finestra vistalago (Premio Grinzane 2004). Nel 2006 ha vinto il Premio Bancarella con il romanzo La figlia del Podestà; nel 2009 il Premio Boccaccio e il Premio Hemingway. Tra i numerosi romanzi, ricordiamo: nel 2011 La leggenda del morto contento e Zia Antonia sapeva di menta. Nel 2012 Galeotto fu il collier e Regalo...

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it

Chiudi

Inserisci la tua mail