Attrice italiana. Interprete di solida formazione teatrale, studia alla Accademia Nazionale d’Arte Drammatica e appena ventenne debutta sul palcoscenico nella Mirra di Vittorio Alfieri per la regia di L. Ronconi, con il quale continua a lavorare in molti allestimenti successivi. Il suo esordio al cinema è del 1993, con Fiorile dei fratelli Taviani, cui seguono Va’ dove ti porta il cuore (1996) di C. Comencini, Appassionate (1999) di T. De Bernardi, Un viaggio chiamato amore (2002) di M. Placido, Pontormo - Un amore eretico (2003) di G. Fago, Caterina va in città (2003) di P. Virzì, La vita che vorrei (2004) di G. Piccioni. Ma è soprattutto Acqua e sale (2001) di T. Villaverde, presentato a vari festival internazionali compreso quello di Venezia, nel quale ricopre il ruolo della protagonista Ana, che le offre l’occasione per mettere pienamente in luce le sue doti attraverso una recitazione allo stesso tempo misurata ed espressiva