Nome d'arte di Samuel Joel M., attore statunitense. Nasce come serio interprete teatrale di classici, a dispetto della mole e dell'aspetto pacioso che gli frutteranno invece al cinema diversi ruoli comici-brillanti. Gli esordi sono in parti drammatiche con E. Kazan in Bandiera gialla (1950) e B. Windust in La città è salva, dello stesso anno. Negli anni '50 incappa nella cosiddetta «caccia alla streghe» del maccartismo, e lascia le scene per riapparirvi solo dagli anni '60 in commedie tipo Dolci vizi al foro (1966) di R. Lester o nel primo film di M. Brooks Per favore non toccate le vecchiette (1968). Nel 1976, diretto da M. Ritt, ha modo di rievocare il suo dramma umano e artistico in Il prestanome, nei panni del comico Hecky che, vittima del maccartismo, arriverà al suicidio.