Chi non è mai entrato in un McDonald's o non abbia mai mangiato il mitico Big Mac alzi la mano. Tutti, di sicuro. Ma chi conosce così bene la storia della più grande e diffusa catena di ristorazione del mondo quanto ci viene raccontata in questa pellicola? Nessuno, probabilmente. Tranne, forse, gli addetti ai lavori più curiosi. Solo facendosi trascinare dagli stentati inizi di Ray Crock (alias il bravissimo Michael Keaton) intelligente venditore di frullatori, scopriamo come avvenne l'espansione della catena di fast food fino al più recondito angolo degli Stati Uniti prima e di tutto il mondo poi in quei fascinosi anni '50, '60 e fino all'oggi con l'acquisizione (quasi ladronesca) dell'invenzione dei fratelli Mc Donald. Questi ultimi troppo lenti per stare al passo veloce, felino, di Ray Crook che intuì che la fortuna dei ristoranti doveva passare per i guadagni immobiliari. Senza pause, il film si lascia vedere con interesse ma alla fine si resta con l'amaro in bocca.
