Gazzetta piemontese (Raccolta di 26 numeri dell'anno 1823)

Raccolta di 26 numeri della Gazzetta piemontese dal no 1 del 2 gennaio 1823 al no 28 del 6 marzo 1823. Mancano, nella sequenza, i numeri 5 e 16 (ma di questo e' presente il supplemento). Si aggiungono inoltre il no 60 del 20 maggio 1823 e, in cattivo stato di conservazione, il no 62 del 24 maggio 1823 e il supplemento al no 31 del 13 marzo 1823. Strappi e mancanze al margine inferiore del no 6. Quasi tutti i numeri bifogli (cm 33,5 x 36 circa), qualche numero con 3 fogli. La Gazzetta piemontese comincio' a pubblicarsi a Torino nel 1797, con i tipi della Stamperia di Onorato Derossi. Era un giornale di piccolo formato e conteneva notizie provenienti da tutta Europa che, giungendo per posta, subivano ritardi di settimane e di mesi. Duro' fino al periodo napoleonico quando Napoleone volle che si pubblicasse in francese con il titolo di "Courrier de Turin". Nel 1814, caduto Napoleone, il Courrier de Turin divenne il "Corriere Torinese" ma dopo poco riprese il suo vero nome di "Gazzetta piemontese". Pubblicava anche editti del Governo poiche' ancora non era nata la "Gazzetta ufficiale". Nel febbraio 1867, la Gazzetta piemontese muto' ancora formato e ricomincio' da capo la sua numerazione. Nel 1895, siccome si ritenne il nome troppo regionalistico, considerando inoltre la diffusione ampliata del giornale, si penso' ad un cambiamento e venne proposto il nome "La Stampa", che divenne il titolo principale mentre permaneva come sottotitolo "Gazzetta piemontese". Il sottotitolo fu definitivamente abolito il 13 agosto 1908 e rimase il solo titolo di "La Stampa" in vigore sino ad oggi.