Charlie Hastings è una bomba sul campo da baseball. Ricevitrice imbattibile, cuore testardo, ironia tagliente. Ha una squadra, tre amici inseparabili (tutti maschi), e un papà ex-pro che la adora. Ma soprattutto ha una cotta segretissima per Eric, uno dei tre amici, che però... la invita al ballo? No. Invita un’altra. E lì, BAM: la realtà colpisce come una pallina lanciata a 150 km/h. Charlie capisce che forse essere “una di loro” non è proprio il biglietto vincente per l’amore. E allora prende una decisione un po’ folle: diventare femminile. Ma non con qualche tocco soft, no no. Charlie vuole proprio capire cosa significa essere una “vera ragazza”. E chi meglio di Jace King, il capitano della squadra, con quattro sorelle (una cheerleader esuberante, tanto per cominciare) può aiutarla nella sua trasformazione da tomboy a ragazza da copertina? Nasce così un patto che farà scintille: lui le insegna a truccarsi, vestirsi, parlare e comportarsi da “ragazza”... e lei continua a giocare fino alla finale. Fin qui, sembra una classica commedia teen. Ma Girl in Love sorprende, perché sotto la superficie leggera, scava nelle insicurezze più reali dell’adolescenza. Charlie non è solo una ragazza innamorata che vuole cambiare per piacere: è una sedicenne che si sente invisibile, intrappolata in un’identità che ama, ma che gli altri non vedono davvero. La forza di questo romanzo sta nell’equilibrio tra risate e riflessioni. Kelly Oram scrive con ritmo, humor e tenerezza. La trasformazione di Charlie non è solo esteriore: è un viaggio per conoscersi davvero, tra scelte difficili, vecchie amicizie che si incrinano, nuove insicurezze, e... sentimenti che cambiano strada. Il personaggio di Jace è uno dei punti forti: gentile, paziente, sincero, riesce a supportare Charlie senza mai volerla cambiare davvero. Solo aiutarla a guardarsi da una prospettiva nuova. Un esempio di personaggio maschile positivo e lontano dai soliti cliché. Continua sul blog...
