Seguito ideale del libro Shopping con Jane Austen, ma godibilissimo anche come lettura autonoma, In viaggio con Jane Austen racconta di una giovane e altolocata inglese del XIX secolo, Jane Mansfield, che, dopo una brutta caduta da cavallo, si risveglia nei panni di Courtney Stone, emancipata donna americana che vive nella Los Angeles del XXI secolo. Se amate i romanzi di Jane Austen e conoscete la letteratura vittoriana, potete ben immaginare lo sconcerto – e in alcuni casi l’esaltazione – di Jane/Courtney di fronte alla situazione della donna nella nostra contemporaneità … Inoltre lo stile di Laurie V. Rigler riesce a dosare bene il registro spassoso e il tono da commedia con ponderazioni sul ruolo femminile oggi e sulla ricerca della propria felicità. L’ho trovato personalmente anche più interessante del volume precedente, in cui la prospettiva era ribaltata, ovvero Courtney si ritrovava nel corpo di Jane Mansfield, pronta a vivere l’atmosfera che tanto aveva sognato sfogliando le pagine di Orgoglio e pregiudizio o Persuasione. Infatti questo scambio di persona da un’epoca a un’altra è agevolato da una specifica circostanza: entrambe le donne adorano Jane Austen e ciò che ha scritto. In definitiva una lettura di intrattenimento che, dietro l’aspetto di omaggio giocoso, può risultare comunque gradita agli estimatori di una delle più importanti e amate scrittrici di tutti i tempi.
