Francesco Saverio Mongelli
03 dicembre 2017
Questo testo di Luciano Mirone è fondamentale per chiunque volesse conoscere e approfondire la storia degli otto giornalisti uccisi dalle mafie in Italia e poter onorare il loro impegno, il motivo della loro morte. Impastato, Siani, Spampinato, Francese, De Mauro, Cristina, Alfano, Fava, Rostagno. LA PENNA E' LIBERA Libera di percorre chilometri di pagine, impaurendo i cattivi del mondo. A voi, martiri del giornalismo che sapete sempre qual è la giusta direzione dell'inchiostro. A tal punto da versarlo sulla carta con impeto, così come è stato versato il vostro sangue innocente.
