International Center of Aesthetic Research. Lucio Fontana. Via della Basilica, 9. Dal 3 febbraio al 2 marzo 1962 (Affiche originale)

Manifesto originale 70 x 100 cm stampato in litografia color oro da Gros Monti, a Torino, di particolare interesse per il taglio-buco centrale ovale, diverso da esemplare a esemplare, che rende di fatto ogni manifesto un unicum. Affiche della mostra delle opere di Lucio Fontana tenutasi, tra febbraio e marzo 1962, presso l'ICAR di Torino. L'International Center of Aesthetic Research fu diretto dal critico francese Michel Tapie' (1909-1987) e da lui fondato, insieme a Carlo Mollino, Franco Assetto, Luigi Moretti e Anna Minola nel 1960 e attivo fino al 1977. Per Germano Celant, la creazione di questo centro ebbe molte ricadute: "piu' che alle opere esposte, l'influenza dell'Icar va attribuita alla costituzione di un campo "teatrale", irriverente e fisicizzato, in cui l'arte diventa evento, qualcosa che comprende tutto: una sorta di laboratorio sperimentale, basato su una comunicazione generalizzata, in cui gli artisti arrivano a prender coscienza che l'arte puo' avere un impatto vitalizzante". Ed ebbe certamente il sapore dell'evento la mostra di Fontana del 1962 che inizio', a partire da questa data, la sua collaborazione con Nanda Vigo facendole realizzare per l'occasione, nel Palazzo cinquecentesco di via della Basilica, a Torino, uno spazio che ricordasse una cava per poter esporre le sue tele d'oro del ciclo "Spatial Concepts" realizzate tra il 1949 e il 1961.