L' isola dei monaci senza nome

Romanzo storico ben raccontato tra accenni religiosi, battaglie in mare aperto, battaglie per la conquista di isole, alcune nozioni sui Templari e dalla parte romanzata in cui spiccano molti intrecci interessanti e ben delineati. Non ci sono grandissimi colpi di scena ma una costante voglia di capire cosa sia celato nel capitolo successivo. Si denota il grande lavoro eseguito dall'autore nell'andare e reperire informazioni sulle vicende narrate riguardanti la meta' del 1500, nozioni arricchite senza stravolgerne la realtà dalla parte di fantasia che ne costruisce una storia piacevole. Finale discreto. Lettura consigliata per la scorrevolezza del testo, per le descrizioni di luoghi e personaggi e per gli accenni storici sempre utili per gli appassionati, e non solo, di quell'epoca storica. Buona lettura.

Romanzo molto godibile, scritto con uno stile scorrevole anche se l'uso di termini un po' arcaici, o tecnici, è abbastanza frequente: questo non è assolutamente un problema ma un'occasione per arricchire il proprio vocabolario. La trama è abbastanza avvincente, ci sono alcuni colpi di scena e i personaggi, anche se non profondissimi, sono ben caratterizzati. Bene anche per la presenza di battaglie navali e terrestri che contribuiscono a coinvolgere il lettore. Un buon romanzo, consigliabile a chi predilige questo genere, che non è perfetto ma si lascia leggere e regala qualche ora di intrattenimento. Simoni scrive bene con intrecci interessanti. Poco prevedibile nel dipanarsi della trama. Lo consiglio a chi ama i "thriller" di ambientazione storica.

Con questo libro Simoni ha dimostrato di avere padronanza non solo di trame storiche, intrecci ed intrighi di corte, ma anche di essere capace di attirare i lettori appassionati di mare, dei suoi personaggi protagonisti che l'hanno solcato facendo storia con le loro vicende, più volte ammantate dall'aura dell'avventura, sotto la quale, però, si nascondo atrocità indicibili di saccheggi, uccisioni, arrembaggi, violenze (così come fece, prima di lui, Valerio Evangelisti, passando dal ciclo medievale a quello d'avventura). Qui storia ed avventura si intrecciano assieme in una trama basata sempre sul senso delle "ricerca", qui del Rex Deus, che attacca alla pagina, con personaggi realmente esistiti, che rendono ancora più avvincente il tutto. Un libro per chi ama la storia ed il mare. Un libro per me. Quindi, se Simoni continua a scrivere testi del genere, ha acquisito un nuovo estimatore.