Avevo alte aspettative per questo romanzo, poiché tratta temi che mi affascinano molto: dimensioni parallele, spiriti guida e un protagonista criptico impegnato in un viaggio interiore. La storia inizia bene, introducendo questi elementi e approfondendo anche il concetto di passato, presente e futuro. Andando avanti, l’inserimento di molti elementi hanno, a mio avviso, finito per creare confusione, con sempre nuove situazioni che si sviluppano rapidamente senza una logica precisa. Altre volte invece, la voce narrante fornisce spiegazioni dirette al lettore, rivelando dettagli che i personaggi stessi non conoscono, spezzando cosi l’immersione. Il concetto di “paura”, presente nella quarta di copertina, manca di tensione e la narrazione non è riuscita a suscitare quell’inquietudine e suspense che speravo. Per questi motivi, la lettura non mi ha coinvolta e ho deciso di interromperla. Cercavo una storia più dark, ma questo libro si è rivelato un fantasy sul multiverso, probabilmente più adatto ad un pubblico adolescenziale.
