Joe Petrosino. Il mistero del cadavere nel barile - Salvo Toscano - ebook
Joe Petrosino. Il mistero del cadavere nel barile - Salvo Toscano - ebook
EBOOK
Dati e Statistiche
Salvato in 6 liste dei desideri
Joe Petrosino. Il mistero del cadavere nel barile
Scaricabile subito
5,99 €
5,99 €
Scaricabile subito

Descrizione


**Il romanzo sull’ascesa di cosa nostra per chi ha amato il Padrino «Il romanzo dell’ascesa di cosa nostra a New York.»** New York, 1903. Un cadavere orribilmente mutilato viene ritrovato all’interno di un barile abbandonato su un marciapiede. I sospetti portano verso la criminalità italiana. È un lavoro per il “Dago”, il sergente Giuseppe “Joe” Petrosino, il più famoso detective della città. L’unico dell’intero dipartimento di polizia di New York che, grazie alle sue origini italiane, è capace di passare inosservato tra i vicoli di Little Italy, capire i dialetti del sud della penisola, interpretare i simboli e le modalità delle prime organizzazioni criminali mafiose, come la temutissima Mano Nera. Un’indagine difficile in cui Petrosino si troverà a fronteggiare non solo gli spietati padrini ma anche i violenti pregiudizi di cui sono vittime gli immigrati italiani. Un romanzo tratto dalla storia vera della nascita della Mafia italo-americana e il coraggio degli uomini che la sfidarono. **La vera storia del terrore della mano nera, il mitico poliziotto italiano che ha sfidato la mafia a New York Hanno scritto dei suoi libri:** «Una Palermo disincantata ritratta con ironia anche nei suoi lati più sinistri.» La Lettura «Toscano coniuga la capacità di delineare i personaggi di quel palcoscenico a cielo aperto che è la vita di paese con un umorismo elegante, capace di comicità anche quando la tragedia incombe.» Il Foglio «Una storia ottimamente manovrata e credibile, dove alla mafia si oppone un antieroe nordico dotato di quel fascino pervicace che fa sperare il lettore in un seguito.» Panorama Salvo Toscano È giornalista e autore dei romanzi Ultimo appello, L’enigma Barabba e Sangue del mio sangue. È stato semifinalista al Premio Scerbanenco e finalista al Premio Zocca Giovani. Con la Newton Compton ha pubblicato Insoliti sospetti, Falsa testimonianza, Una famiglia diabolica e L'uomo sbagliato. È stato tradotto nei Paesi di lingua inglese.

Dettagli

Tutti i dispositivi (eccetto Kindle) Scopri di più
285 p.
Reflowable
9788822728616

Valutazioni e recensioni

  • giorgio bernabei

    Per nulla avvincente povera di azione con troppi personaggi difficile da memorizzare. Non l’ho finito di leggere perché stava diventando noioso

  • Nella melting pot che era la New York del 1864, Joe “Giuseppe” Petrosino è il leggendario (ma realmente esistito) sergente investigativo della Polizia che era entrato nelle grazie dell’assessore alla Polizia di New York Teddy Roosevelt prima che questi diventasse Presidente. “Joe” era detto “Dago” poiché originario di Paluda e quindi dagoes come si indicavano allora in maniera dispregiativa tutti gli italiani. Caratteristiche particolari: collo taurino e braccia forzute, baffi all’italiana, “derby hat” (la bombetta) sulla testa e scarpe dalle suole rialzate per sembrare più alto. Come Sherlock Holmes, quando torna a casa la sera, se non è troppo stanco, si rilassa suonando con il violino le più note arie della lirica italiana (non a caso Caruso è il suo idolo). Nella melting pot che era la New York del 1864, Joe “Giuseppe” Petrosino è il leggendario (ma realmente esistito) sergente investigativo della Polizia che era entrato nelle grazie dell’assessore alla Polizia di New York Teddy Roosevelt prima che questi diventasse Presidente. “Joe” era detto “Dago” poiché originario di Paluda e quindi dagoes come si indicavano allora in maniera dispregiativa tutti gli italiani. Caratteristiche particolari: collo taurino e braccia forzute, baffi all’italiana, “derby hat” (la bombetta) sulla testa e scarpe dalle suole rialzate per sembrare più alto. Come Sherlock Holmes, quando torna a casa la sera, se non è troppo stanco, si rilassa suonando con il violino le più note arie della lirica italiana (non a caso Caruso è il suo idolo). Petrosino non è simpatico a tutti, nemmeno ad alcuni dei suoi colleghi, vuoi per invidia vuoi per un latente razzismo verso i miseri “mangiaspaghetti” di cui è fiero rappresentante. Non è simpatico all’ispettore Max Schmitberger, ebreo tanto magro e lungo da essere soprannominato “la Scopa”, il quale, avvertito del cadavere nel barile, fiuta puzza di italiano e affida l’indagine a Petrosino. Non fa simpatia al capo dell’Investigativa George “il Presuntuoso” o “Petto in fuori” McClusky, più attento a fare buona impressione alla stampa (a quell’epoca a Little Italy si leggeva “Il progresso italo-americano”) che non a risolvere il caso. Ma come Holmes aveva Watson, Petrosino può contare su una fedele e originale “spalla”: l’agente di polizia Maurice Bonnoil, uno dei cosiddetti plainclothesman (agente con licenza di indossare abiti civili) per il quale Salvo Toscano inventa una geniale quanto simpatica parlata Italo-franco-irlandese. In alcuni capitoli l’indagine viene portata avanti da entrambi i detective separatamente ma come fossero una persona sola, e questo ci fa desiderare maggiori scene insieme (come quella alla Morgue per il riconoscimento del cadavere) dove il serioso Petrosino può dettare ordini ma al contempo lasciarsi andare a sincere risate. L’altra storyline che finisce per intrecciarsi con l’indagine principale è quella condotta dall’ufficio del Tesoro a Wall Street dove il capo dei servizi segreti di New York, lo scrupoloso William Flynn, sta alle calcagne di una banda siciliana di falsari di banconote. Ed è così che, quando i due gruppi investigativi si uniscono, si restringe il cerchio intorno alla “cupola” della Mano Nera: Giuseppe “don Piddu” o “Artiglio” (perché gli manca il mignolo) Morello, suo cognato Ignazio “the Wolf” Lupo, il pasticciere Pietro Inzerillo e i loro scagnozzi...

Conosci l'autore

Foto di Salvo Toscano

Salvo Toscano

1975, Palermo

Salvo Toscano è un giornalista (Tgr Sicilia della Rai) e scrittore. È stato firma del Corriere della sera, direttore del quotidiano Livesicilia, condirettore del mensile I love Sicilia, ha scritto per il Foglio, Il Giornale di Sicilia. Ha lavorato anche per radio, tv e agenzie di stampa. È stato semifinalista al Premio Scerbanenco, finalista al Premio Zocca Giovani e vincitore del Premio Telamone. È autore dei romanzi incentrati sulle indagini dei fratelli Corsaro, che hanno dato vita anche a una serie tv di successo (ricordiamo: Ultimo appello, L’enigma Barabba, Sangue del mio sangue, Insoliti sospetti, Una famiglia diabolica, L’uomo sbagliato, La tana del serial killer, Memorie di un delitto, L’intruso, La lama dell’assassino, L’ultimo...

Compatibilità

Formato:

Gli eBook venduti da Feltrinelli.it sono in formato ePub e possono essere protetti da Adobe DRM. In caso di download di un file protetto da DRM si otterrà un file in formato .acs, (Adobe Content Server Message), che dovrà essere aperto tramite Adobe Digital Editions e autorizzato tramite un account Adobe, prima di poter essere letto su pc o trasferito su dispositivi compatibili.

Compatibilità:

Gli eBook venduti da Feltrinelli.it possono essere letti utilizzando uno qualsiasi dei seguenti dispositivi: PC, eReader, Smartphone, Tablet o con una app Kobo iOS o Android.

Cloud:

Gli eBook venduti da Feltrinelli.it sono sincronizzati automaticamente su tutti i client di lettura Kobo successivamente all’acquisto. Grazie al Cloud Kobo i progressi di lettura, le note, le evidenziazioni vengono salvati e sincronizzati automaticamente su tutti i dispositivi e le APP di lettura Kobo utilizzati per la lettura.

Clicca qui per sapere come scaricare gli ebook utilizzando un pc con sistema operativo Windows