Un libro che restituisce davvero l’impressione di essere seduti ad ascoltare il vecchio Jung, davanti al lago di Zurigo, nel giardino della sua dimora, a Kusnacht. Jung ci parla direttamente tramite le molteplici interviste che ha rilasciato, specie negli ultimi anni della sua vita e attraverso i ritratti di quanti l’hanno conosciuto direttamente e hanno sentito la necessità di raccontare la propria esperienza. Ne emerge una descrizione completa e ricca di dettagli, alcuni curiosi altri illuminanti e che, anche se risente molto del magnetismo che Jung sapeva esercitare sui suoi interlocutori, non manca di lasciare nel lettore una sensazione molto forte e di suscitare il desiderio di approfondire la conoscenza delle opere del grande psicologo svizzero. Una lettura piacevole e molto opportuna per quanti vogliano avvicinarsi al pensiero di Jung o semplicemente avere spunti di riflessione, certo discutibili, ma mai banali.
