Lei delira, signor Artaud. Un sillabario della crudeltà
Poeta dell'eccesso e della rivolta, dell'invettiva e della bestemmia, Antonin Artaud si configura come una delle figure-chiave intorno a cui ruota il pensiero della dissociazione novecentesca. Sorta di Prometeo moderno che ruba il fuoco agli dèi per donarlo agli uomini, Artaud ha disseminato la sua opera folgorante e "crudele" attraverso i generi più disparati. La sua scrittura travagliata, nata sotto l'urgenza di un dettato incalzante, descrive il delirio ora in forma esatta e rigorosa ora assumendone il carattere allucinato e profetico tipico dei grandi visionari. Ma sempre oltre le righe, in maniera radicale e provocatoria: inveendo, gridando, maledicendo tutto e tutti, con la consapevolezza di ricordarci che, a volte, la follia può essere più assennata di qualsiasi esibita, millantata saggezza.
Venditore:
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2011
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it