Definirei lo stile elegante ma non troppo sofisticato: È un'analisi nel racconto in cui la protagonista si racconta. Vi è una dimensione intimistica e personale e ciò è inoltre intrinseco con il continuare della narrazione. Lo sviluppo mi ricorda tanto la categoria slice of life ("spaccato di vita"): non vi è drama eccessivo, non vi sono cliché.La bravura è stata nello sviluppo di idee non originali al 100%,ma gestite benissimo. Ci troviamo davanti a due personaggi carismatici e stratificati,"veri" nella loro gioia e nel loro dolore,così "perfetti" separati ed "imperfetti" insieme...E no,non ho scritto male! È un qualcosa di dipendente,bellissimo,toccante sia a livello fisico e mentale.Sono imperfetti perché nessuna relazione è perfetta,perché i loro baci scaldano il cuore e le loro discussioni successive te lo spezzano.È una delle poche volte che vedo due protagonisti profondi che non fanno i filosofi perché devono forzatamente avere quel quid in più. Clari mi piace per la delicatezza che traspare dalle sue parole. Ed è una piccola volpe ma fortissima! Daniel è sexy. Punto. Non ti prende subito,è un personaggio che scopri a poco a poco. 5)Sensazioni ed impressioni. Bellissima la copertina :magica ed aulica senza esagerare,di una disarmante semplicità.Questo romanzo è un viaggio fantastico in un mondo reale.Ti lascia una sensazione di malinconia mista a gioia.Per me questo é più un "coming of age",il racconto di formazione di Clarissa. 6)Dovevo spendere per forza una nota sul finale,perché è uno di quei finali che amo: non è definito,ma l'inizio di un nuovo viaggio.Qui Daniel e Clari non sono quelli incontrati all'inizio.Si vede che sono cambiati,che hanno raggiunto un punto di maturazione non ancora ben definito,che nonostante ciò ha già seminato qualcosa di nuovo.Ultimo appunto:le scene intime sono bellissime.Nessuna descrizione torbida o esplicita,solo due persone che attraverso tocchi e carezze scoprono un affetto dolce e sensuale al tempo stesso.
