Les Mémoires d'une inconnue publiés sur le manuscrit original. 1780. 1816. Deuxiéme édition

Paris, E. Plon, Nourrit & C.ie, In-8°, pp. VII, 419, brossura editoriale verdina con marca tipografica. Bell'esemplare in barbe e a fogli chiusi, stampato su carta forte. Seconda edizione, contemporanea alla prima, di queste memorie autobiografiche anonime, ma dovute alla penna di Marie Julie Olivier de Corancez Cavaignac (Parigi, 1780-ivi, 1849), moglie di Jean-Baptiste Cavaignac, Deputato alla Convenzione durante la Rivoluzione. La narrazione spazia dalla caduta dell'Ancien Régime all'Impero sino alla Restaurazione, coprendo gli anni dal 1780 al 1816. Il volume venne composto "pour abréger les heures longues et douloureuses de l'isolement auquel Madame Cavaignac avait été condamnée par ses deuils" ma venne dato alle stampe anonimamente e contro la volontà del nipote dell'autrice, Jacques Marie Eugéne Godefroy Cavaignac, Deputato della Sarthe e più volte ministro, che ne domandò poi, invano, il sequestro. "Ces mémoires sont un long dithyrambe en l'honneur de Napoléon, un ardent plaidoyer en faveur de l'Empire et de l'Empereur !" (Biré, Mémoires et Souvenirs, I, 131). Forti sono in queste pagine le simpatie espresse, oltre che per Bonaparte, per il Terrore rivoluzionario. Fierro, 280. Tulard, 286.