(Korsør 1764 - Amburgo 1826) scrittore danese. La sua vastissima opera lirica, satirica e pedagogica si colloca a metà strada tra la settecentesca «sensiblerie» e il nuovo gusto romantico. B. condusse un’esistenza irrequieta e disordinata in Francia, in Italia e in Germania, dove conobbe i principali rappresentanti dello Sturm und Drang: descrisse questi viaggi in Labirinto (1792-93), diario in prosa dal titolo significativo. L’idillio Partenide o il viaggio sulle Alpi (1804) e le liriche Fiori di campo (1808), nonostante il sentimentalismo un po’ artificioso, preannunciano il soggettivismo e la fantasia dei romantici.