È stata una figura di spicco della Harlem Renaissance, prima donna afroamericana a vincere la prestigiosa borsa Guggenheim per il suo lavoro. Nata da madre danese e padre delle Virgin Islands, sperimenta troppo presto l'emarginazione razziale: morto il padre, nel 1910 la madre si risposa con un connazionale e disconosce la figlia nera. Dopo diverse esperienze, Nella si stabilisce a New York, dove entra a far parte del movimento culturale di Harlem e dove scrive, tra il 1920 e il 1930, diversi racconti e due romanzi, Quicksand e Passing, due capolavori riconosciuti della letteratura americana.