Ota Pavel, nato Otto Popper il 2 luglio 1930 a Praga è morto nella stessa città il 31 marzo 1973. È stato uno scrittore, un giornalista e un reporter sportivo. Terzo e ultimo figlio di un rappresentante di commercio ebreo Leo Popper. Durante la seconda guerra mondiale il padre e i due fratelli maggiori vennero imprigionati in un campo di concentramento, ne sopravvissero e furono liberati alla fine del conflitto mondiale. Otto rimase con la madre di origine non ebrea a Buštehrad, e lavorò per un periodo come minatore. Nel '60 completò gli studi superiori in un istituto tecnico.
Entusiasta giocatore di Hockey nell'HC Sparta Praha non poté intraprendere una carriera sportiva a causa di una seria malattia, ma rimase nella squadra come allenatore dei più piccoli. Nel '49 il suo caro amico Arnošt Lustig lo consigliò di concentrarsi sulla scrittura e Popper iniziò a lavorare come cronista sportivo per la radio cecoslovacca. Nel '55 cambiò il suo nome in Ota Pavel e negli anni successivi collaborò con i giornali Stadion e Ceskoslovenský voják.
Il suo lavoro di cronista lo portò in Unione sovietica, in Francia e in Svizzera, e nel '62 in Usa per il match del team Dukla Prague.