(Valence 1820 - Croissy-sur-Seine, Parigi, 1889) drammaturgo francese. Ebbe un esordio fortunato con La cicuta (La cigüe), rappresentata all’Odéon nel 1844. Esponente del teatro postromantico, che portò sulla scena, con il cosiddetto «dramma a tesi», problemi di attualità politica e sociale: Gli sfrontati (Les effrontés, 1861), Il figlio di Giboyer (Le fils de Giboyer, 1862), Madame Caverlet (1876, sul problema del divorzio). Ma fu anche autore di fortunate commedie di costume, tra cui Il genero di M. Poirier (Le gendre de M. Poirier, 1854), Maestro Guérin (Maître Guérin, 1864), Il contagio (La contagion, 1866).