(Paganica, L’Aquila, 1860 - Napoli 1917) scrittore italiano. Giornalista, rivelò presto doti di brillante polemista letterario; raccolse le sue recensioni di libri di narrativa nel volume Il libro di Don Chisciotte (1885). Nello stesso anno sposò Matilde Serao, insieme alla quale, nel 1891, fondò il giornale «Il Mattino», dove pubblicò una serie di articoli d’ispirazione nazionalista e colonialista. Dopo aver esordito con poesie di ascendenza carducciana (I papaveri, 1880), manifestò la sua propensione per una letteratura estetizzante in novelle che richiamano D’Annunzio (Il processo di Frine, 1884) e libri di viaggi (Le nostre cose in Africa, 1895; Il cristiano errante, 1897).