Gyulà Illyés è stato uno scrittore ungherese. Fu in esilio a Parigi per aver partecipato alla rivoluzione proletaria di Bela Kún (1919). Tra le sue opere figurano raccolte di versi (Tutte le poesie, 1940; Poesie nuove, 1961, nt; La vela inclinata, 1965), un saggio su Petöfi (1936) e alcuni romanzi, tra cui Magiari (1938, nt), l’autobiografico Unni a Parigi (1944, nt) e Pranzo al castello (1962, nt). Principale esponente, dal 1935, della corrente populista, I. ripiegò, dopo l’europeismo degli anni giovanili, su un tormentato nazionalismo contadino. Fu anche autore di racconti per l’infanzia.