Michel Tournier è uno scrittore francese, arrivato alla fama all'età di 43 anni con il suo primo romanzo Venerdì o il limbo del Pacifico.
Trascorre la sua gioventù a Saint-Germain-en-Laye e a Neuilly-sur-Seine. I suoi genitori si erano incontrati alla Sorbona durante gli studi di Tedesco. Anche Michel impara il tedesco fin da piccolo. La sua educazione, quindi, è segnata dalla cultura tedesca, dalla musica e dal cattolicesimo. Compie studi di legge e filosofia alla Sorbona e all'Università di Tübingen.
Entra a Radio France come giornalista e traduttore e anima l'emissione L'heure de la culture française (L'ora della cultura francese). Nel 1954, lavora in campo pubblicitario per Europe 1. Collabora anche a «Le Monde», «Nouvelles Littéraires» e «Le Figaro». Dal 1956 al 1968, presso Plon, lavora a molte traduzioni dal tedesco, tra cui la traduzione dei romanzi di Erich Maria Remarque.
Come giornalista, conduce Chambre noir dal 1960 al 1965.
Nel 1967 pubblica il suo primo romanzo Vendredi ou les Limbes du Pacifique (che si ispira a Robinson Crusoe di Daniel Defoe) e viene premiato con il Grand prix du roman de l'Académie française.
Nel 1970 ottiene il Prix Goncourt con il romanzo Le Roi des Aulnes.
L'anno dopo, pubblica Vendredi ou la vie sauvage, versione semplificata di Vendredi ou les Limbes du Pacifique. Il libro diventa un classico scolastico e viene tradotto in quaranta lingue.
Nel 1972 diventa membro dell'Académie Goncourt.
Nel 1975 pubblica il suo terzo romanzo Les Météores.
Il suo quarto romanzo, Gaspard, Melchior et Balthazar esce nel 1980. Nel 1983 segue Gilles et Jeanne. Del 1985 è La goulette d'or, Le médianoche amoureux è del 1989. Del 1996 è Eléazar; ou la source et le buisson.
Tournier ha scritto anche saggi, racconti, poemi in prosa, un libro di viaggio (Le vagabond immobile, 1984). Nel 1977 ha pubblicato la sua autobiografia letteraria Le vent paraclet.
Oggi vive a Choisel (Vallée de Chevreuse) in un antico presbiterio e fa parte del Comitato di lettura presso Gallimard.
L'universo dei suoi romanzi, popolato di creature fantastiche e speciali, si divide tra realismo e fantastico. Sicuramente la sua originalissima lettura dei miti, delle religioni e della storia ha rivoluzionato il romanzo degli anni Settanta.
Nel 1993 ha ricevuto la medaglia Goethe e nel 1997 una laurea Honoris Causa dall'Università di Londra.
In Italia è pubblicato soprattutto da Garzanti.