Sono completamente stregato da ciò che mi hai lasciato. Ancora una volta continuo a restare sorpreso ed ammaliato dall’arte contemporanea. In questo caso al mondo della performance e di quanto sia permea di espressione artistica, emotiva ed energica.
Ho appreso le tue sofferenze, la tua infanzia difficile -cresciuta sotto un regime ferreo-, ai tuoi grandi dolori causati da Ulay prima e da Paolo dopo, ma anche a tutti quei premi che hai ricevuto, primo fra tutti quello della biennale di Venezia del ‘97.
La performance “The artist is present” del MoMa è stata uno squarcio sulle proprie barriere che ognuno di noi costruisce e sei riuscita a far affiorare la propria interiorità con un solo sguardo! Hai letteralmente attraversato i muri!
Hai messo a punto il tuo metodo (Abramovi? Metod) e dato vita ad un istituto dedito alla salvaguardia, comprensione e diffusione delle arti immateriali con il tuo Marina Abramovi? Institute (#MAI).
Hai usato il tuo corpo come una metafora della vita e delle sofferenze, alla ricerca di energie e di emozioni.
Hai portato alla luce molti riti di antiche civiltà brasiliane, indiane e africane e di come queste pratichino quotidianamente esperienze mistiche non del tutto dissimili dalle performance.
Ma soprattutto hai affermato la tua missione al mondo: “Aiutare gli esseri umani a vincere il dolore”.
Attraversare i muri. Un'autobiografia
di Marina Abramovic, James Kaplan
€ 12,35
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Descrizione
Nel 2010, in occasione della retrospettiva che il MoMA dedicò a Marina Abramovic, più di 750mila persone aspettarono in fila fuori dal museo per avere la possibilità di sedersi di fronte all'artista e di comunicare con lei senza dire una parola, in una performance senza precedenti durata più di settecento ore. Una celebrazione di quasi cinquant'anni di performance art rivoluzionaria. Figlia di genitori comunisti, eroi di guerra sotto il regime di Tito nella Jugoslavia postbellica, Marina Abramovic fu cresciuta secondo una ferrea etica del lavoro. Agli esordi della sua carriera artistica internazionale viveva ancora con la madre e sotto il suo totale controllo, obbedendo a un rigido coprifuoco che la costringeva a rincasare entro le dieci di sera. Ma nulla poté placare la sua insaziabile curiosità, il suo desiderio di entrare in contatto con la gente e il suo senso dell'umorismo. Tutto ciò che ancora oggi la contraddistingue e dà forma alla sua vita. Al cuore di «Attraversare i muri» c'è la storia d'amore con il collega perfomance artist Ulay: una relazione sentimentale e professionale durata dodici anni, molti dei quali passati a bordo di un furgone viaggiando attraverso l'Europa, senza un soldo. Un legame che arrivò al drammatico epilogo sulla Grande Muraglia cinese. La storia di Marina Abramovic, commovente, epica e ironica, parla di un'incomparabile carriera artistica che spinge il corpo oltre i limiti della paura, del dolore, dello sfinimento e del pericolo, in una ricerca assoluta della trasformazione emotiva e spirituale. Esso stesso performance, «Attraversare i muri
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Recensioni
Totale delle Recensioni
Dettagli
- GenereArte
- Listino:€ 13,00
- Editore:Bompiani
- Collana:Tascabili. Saggi
- Data uscita:31/01/2018
- Pagine:416
- Formato:Tascabile, Illustrato
- Lingua:Italiano
- Traduttori:Alberto Pezzotta
- EAN:9788845295751
Parole chiave laFeltrinelli:
performance art, autobiografie: artisti e personalità dello spettacolo