Cronista giudiziaria di Radio Popolare, ha mosso i primi
passi nel giornalismo quando era ancora al ginnasio, alla redazione de «I Siciliani», il mensile fondato da Pippo Fava, ucciso il 5 gennaio 1984 a Catania.
Si è trasferita a Milano, nonostante l’amore per il mare e la sua città, si è laureata in Scienze politiche all’Università Statale con una tesi sperimentale in sociologia economica: «Le associazioni di interesse: il caso del movimento antiracket di Capo D’Orlando», ed è diventata giornalista.
Come inviata di Radio Popolare a Palermo ha seguito i fatti più tragici degli anni Novanta: l’omicidio di Libero Grassi, le stragi di Capaci e via D’Amelio.
Tra i processi più importanti della storia recente d’Italia ha seguito a Palermo, quello a Giulio Andreotti, Marcello Dell’Utri e Totò Cuffaro. A Milano quello a Silvio Berlusconi, Cesare Previti e per l’omicidio del commissario Luigi Calabresi.