Byung-Chul Han, nato a Seul, è considerato uno dei più interessanti filosofi contemporanei. Nel 2025 ha ricevuto il prestigioso Premio Principessa delle Asturie per la Comunicazione e le Scienze Umane con questa motivazione: «La sua opera rivela una straordinaria capacità nel comunicare nuove idee in modo chiaro e diretto, fondendo armoniosamente le tradizioni filosofiche orientali e occidentali».
Già docente di Filosofia e Teoria dei Media presso la Staatliche Hochschule für Gastaltung di Karlsruhe, insegna ora Filosofia e Cultural Studies alla Universität der Künste di Berlino, ed è autore di saggi sulla globalizzazione e l’ipercultura. Per nottetempo ha pubblicato La società della stanchezza (2012), Eros in agonia (2013) La società della trasparenza (2014), Nello sciame. Visioni del digitale (2015), Psicopolitica. Il neoliberismo e le nuove tecniche del potere (2016) e L'espulsione dell'altro (2017). Nel 2021ha pubblicato con Einaudi La società senza dolore.