Nelli Divier è uno scrittore viareggino. Ha esordito nel 2002 con il romanzo La contessa (Passigli Editori), cui è seguito Falso binario (2004), Il lungo inganno (scritto a quattro mani con Leonardo Gori), Amore dispari, Coma e Il giorno degli orchi. Molti suoi racconti sono apparsi su riviste e antologie, tra cui Drugs (Guanda), di cui è stato anche curatore.
Ha insegnato scrittura creativa presso le scuole, la Fondazione Mario Tobino e la scuola di Narrazioni Arturo Bandini.
Nel 2005 ha dato vita, assieme ad altri nove scrittori, a un laboratorio di scrittura all’interno della comunità di accoglienza del Ceis di Lucca, al termine del quale è stato pubblicato La vita addosso, 9 scrittori raccontano 9 vite estreme (Fernandel, 2006). Nel 2005, con Luca Crovi, Loriano Macchiavelli, Marco Vichi e Piero Pelù ha partecipato a R(e)esistere, iniziativa per commemorare le vittime dell’eccidio di Sant’Anna (Stazzema).
Lo scrittore è stato uno dei primi in Italia a utilizzare i booktrailer per fini educativi, proponendo la realizzazione di booktrailer di classici della letteratura italiana. Nel 2008, per il Comune di Viareggio, ha ideato e curato il progetto Viareggio Booktrailer, con l’obiettivo di creare un collegamento tra Europa Cinema e il Premio Viareggio.
Nel 2010 è stato direttore della collana Gialli Rusconi; dal 2011 dirige la sezione narrativa della casa editrice Rusconi Libri.