Ernst Hoffmann (Berlino 1880 - Heidelberg 1952) è stato uno dei maggiori studiosi di filosofia antica del Novecento, in particolare del pensiero platonico. Allievo di Wilamowitz e Diels a Berlino, seppe coniugare il rigore esegetico tipico della scuola filologica classica tedesca con un’originale ricerca teoretica, volta a chiarire i fondamenti logico-linguistici del pensiero antico. La profondità analitica e la carica innovativa dell’interpretazione collocano Hoffmann accanto a prestigiose figure intellettuali dell’epoca, come Werner Jaeger e Ernst Cassirer, con cui intrattenne un fecondo confronto e uno stretto rapporto di amicizia. Nel 1922 Hoffmann ottenne la cattedra di Filosofia e Pedagogia all’Università di Heidelberg e fu condirettore, assieme a Heinrich Rickert, delle «Heidelberger Abhandlungen zur Philosophie und ihrer Geschichte».