Ferenc Molnár è stato uno scrittore ungherese. Di origine israelita, esercitò il giornalismo e ottenne vasta notorietà con le sue commedie. All’inizio della seconda guerra mondiale si trasferì negli Stati Uniti. Il suo libro più noto è il romanzo I ragazzi della via Paal (1907), storia dolce-amara della lotta fra due gruppi di ragazzi per la conquista di uno spazio libero per i giochi. Tra le numerose opere teatrali, ricordiamo soprattutto la commedia Il diavolo (1907), il poema scenico Liliom (1909), sulle vicende terrene e ultraterrene di un candido e violento imbonitore di un parco di divertimenti, e Giochi al castello (1925), «metarappresentazione» di uno spettacolo di attori. Nel teatro di M. elementi realistici si mescolano con elementi simbolici e fiabeschi, come a rappresentare la fragilità delle illusioni e a offrire un’evasione nel sogno.