(New York 1952) scrittrice statunitense di lingua tedesca. Figlia di genitori ebrei riparati negli Stati Uniti per sfuggire alle persecuzioni razziali, vive ora a Berlino. Dopo aver svolto per anni l’attività di antropologa, ha esordito con i racconti di Pietose bugie (Fromme Lügen. Sieben Geschichten, 1989). Coglie il successo internazionale con il libro per ragazzi Le lettere del sabato (Zwischen zwei Scheiben Glück, 1997), che racconta la persecuzione razziale attraverso le lettere che il piccolo Lazlo riceve ogni settimana dal padre. Si misura anche con il giallo (Un lavoro, Ein Job, 2000, nt) e rinnova il successo con La nonna vuota il sacco (Großmama packt aus, 2005), affidando allo sguardo ironico e disincantato di un’anziana signora un racconto schietto, senza falsi compiacimenti, della storia del Novecento.