(Shanghai 1930 - Londra 2009) scrittore inglese. È autore di romanzi di fantascienza che preconizzano grandi catastrofi ecologiche e, sotto l’influenza della psicologia analitica junghiana, affrontano i temi dell’alienazione e della deviazione nelle metropoli: Vento dal nulla (The wind from nowhere, 1962), Deserto d’acqua (The drowned world, 1962), Crash (1973), L’isola di cemento (Concrete island, 1974), Il condominio (High-Rise, 1975), Le civiltà del vento (Law-flying aircraft, 1976). Da segnalare, nel filone apocalittico, il sofisticato e visionario Hello America (Hello, America, 1981) e il più tradizionale, autobiografico L’impero del sole (Empire of the sun, 1984), che ha avuto un seguito in La gentilezza delle donne (The kindness of women, 1991). Nella produzione più recente, i racconti Il paradiso del diavolo (Rushing to paradise, 1994) e Cocaine nights (1996), il terrifico Super Cannes (2000) e Millennium people (2003).