(Venezia 1613-78 o 1704) scrittore d’arte italiano. La sua opera principale, la Carta del navegar pitoresco (1660) - scritta in quartine rimate e in dialetto veneziano -, già nell’immediatezza dell’espressione sembra voler dare l’equivalente linguistico del vibrante colorismo della pittura veneta. Oltre che preziosa fonte di notizie, la Carta presenta giudizi penetranti, da fine intenditore, privi di pregiudizi accademici e classicistici (si veda per esempio l’apprezzamento di Rubens e Velázquez, precoce per quell’epoca in Italia). B. è inoltre autore della prima guida artistica di Venezia, intitolata Ricche minere della pittura veneziana (1664).