(Belgrado 1929-2009) scrittore serbo. Docente all’università di Belgrado, autore di una Storia della letteratura serba barocca dei secoli XVII e XVIII (1970, nt), ha pubblicato raccolte di poesie (Palinsesti, 1967, nt) e romanzi, tra i quali l’originale Dizionario dei Chazari (1984) e Paesaggio dipinto con il tè (1988), caratterizzati dalla predilezione per il fantastico e dalla ricerca di forme che spezzino la linearità della struttura narrativa. Il lato interno del vento (1991) e la successiva attività di novellista hanno confermato la sua tendenza postmoderna, venata da un tocco intimista. Una raccolta di saggi è Il romanzo come uno Stato (2005, nt). Hanno suscitato vivaci reazioni le sue prese di posizione durante il conflitto tra gli stati dell’ex Iugoslavia.