Nathan Englander è cresciuto a New York e vive a Gerusalemme. Alcuni suoi racconti sono apparsi sul "New Yorker" e su "Story". Pubblicata in contemporanea in otto Paesi dai maggiori editori, la raccolta di racconti Per alleviare insopportabili impulsi (Einaudi 1999) ha rivelato alla critica e al pubblico un autore che come ha scritto Ann Beattie «ha una nuova voce che ha rivitalizzato interamente la forma racconto». La raccolta gli è valsa il PEN/Malamud Award e il Sue Kaufman Prize for First Fiction. Tra gli altri suoi libri ricordiamo: Il ministero dei casi speciali (Mondadori 2007); Di cosa parliamo quando parliamo di Anne Frank (Einaudi 2012), vincitore del Frank O'Connor Award e finalista al Pulitzer Prize for Fiction 2013; Una cena al centro della terra (Einaudi 2018).