Attore italiano. Si dedica a una lunga ed esclusiva attività di attore e regista teatrale prima di essere scoperto quasi casualmente e prossimo ai cinquant'anni da G. Amelio per il quale interpreta con sensibilità e passione la parte dell'onesto giudice popolare in Porte aperte del 1990. Inizia così una carriera cinematografica da apprezzato caratterista, soprattutto drammatico, lavorando fra gli altri con G. Salvatores in Puerto Escondido (1992), M. Martone in Morte di un matematico napoletano (1992) e P. e V. Taviani in Fiorile (1993). Lo si ricorda anche nel ruolo dell'intellettuale appassionato di soap opera (nelle quali peraltro recita) compagno di gita di N. Moretti nell'episodio centrale di Caro diario (1993). Nel 2000 è il protagonista di La vita altrui di M. Sordillo. Lavora, poi, con E. Greco in Il consiglio d'Egitto (2002), con V. Zagarrio in Tre giorni di anarchia (2004, ma uscito solo nel 2006) e con A. Porporati in Il dolce e l'amaro (2007), dove interpreta la parte di un boss mafioso.