Visti i due precedenti mi aspettavo di peggio, ma nel complesso devo dire che non mi è dispiaciuto. Forse è un po' troppo banale la storia, ma è condita con alcune trovate che la rendono un po' diversa dal panorama fantasy attuale e che le danno un po' di quel "carattere" che è sempre più difficile trovare nei libri di questo genere.
Una fanciulla da liberare. Un fratello da combattere. Un'eredità da reclamare. Molte cose sono cambiate nella vita di Eragon da quando l'uovo della dragonessa Saphira è comparso dal nulla sulla Grande Dorsale: suo zio è stato ucciso, Brom il cantastorie si è sacrificato per proteggerlo dai terribili Ra'zac, il fratello che non sapeva di avere si è rivelato uno dei suoi peggior nemici. Molte cose sono cambiate, altre no: Galbatorix soffoca ancora Alagaësi con la sua tirannia, e il giovane Cavaliere e la sua dragonessa rimangono l'ul speranza di detronizzarlo. Ma Eragon è davvero all'altezza di questo compito? battaglia delle Pianure Ardenti, Murtagh e Castigo si sono dimostrati avversar pericolosi; il sangue di cui si è macchiato tormenta le sue notti insonni; l'a che gli era stata donata non è più nelle sue mani. E non c'è tempo di tornare elfi, non c'è tempo di riposare, non c'è tempo di trovare una nuova spada: Kat è nelle mani di Galbatorix, e per salvarla bisogna entrare nell'Helgrind, dove orribili sacrifici umani vengono compiuti tutti i giorni... Christopher Paolini conduce ancora il lettore nella terra dove i draghi esistono, dove la magia è l'unica speranza di umani, elfi e nani contro tiranni e creature demoniache, in questo che è il terzo volume delle avventure del Cavaliere dei draghi.
Venditore:
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2008
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
-
-
FRANCESCO MACINANTI 10 settembre 2010
Aveva cominciato molto bene con i primi due libri della saga, ma con Brisingr, Paolini si perde un pò per strada, trama lenta e priva di eventi significativi, nonostante la mole non indifferente, cosa che per un fantasy è decisamente negativa. In certi tratti si sfiora addirittura il ridicolo anche per un fantasy(uccisione di 200 uomini da parte di un uomo solo armato unicamente di un martello)..peccato, sembra che l'autore abbia voluto solamente allungare il brodo.
-
ARIANNA CASSANO 26 ottobre 2009
Questo libro mi ha fatto passare momenti di felicità e momenti di grandissima tristezza. Quasi ho pianto dalla felicità quando tutti hanno rincontrato Eragon, momenti come questi mi piacciono davvero molto. Invece, ho pianto quando, lentamente e inesorabilmente, giungeva la morte del cavaliere e del suo drago dorato. Lo stile è semplice quanto "vivo". In un certo senso le parole riescono a trasmettermi benissimo tutte le sensazione, gli odori, le visioni dei paesaggi come fossi un personaggio io stessa. Ho atteso per molto tempo questo libro e quando l'ho visto sugli scaffali del negozio non ho potuto cedere ai miei occhi. Consiglio vivamente di leggerlo a tutti.
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it