Il testo è il capostipite dell'ultima parte della produzione dello scrittore inglese, ossia la Tetralogia di Cocaine Nights. Ballard ha ormai abbandonato il filone che per troppo tempo è stato definito "fantascientifico" e si è collocato in un solco che potremmo ricollegare al noir, ma con elementi meta-reali, inaugurato con "Un gioco da bambini". A fare da contraltare a questa meta-realtà sono i luoghi in apparenza iperreali dove si svolge l'azione. Il protagonista è alle prese con quello che per lui è un enigma e che coinvolge il proprio fratello. Come nel più classico dei classici, mentre è alla ricerca di elementi risolutivi gli si aprono nuovi scenari, sempre più inquietanti e si affacciano sulla scena personaggi sempre più inquietanti. L'epilogo scioglie ogni dubbio ma resta ad aleggiare la parafilia alla base dei moventi e ci si chiede: "È già successo? È davvero possibile?". Il romanzo non vede di certo l'autore alle sue vette, a volte è farraginoso e ciò risulta in una lettura lenta, ma può di certo rappresentare un interessante testo per gli appassionati del genere noir psicologico.
Cocaine nights
Da una parte c'è Bobby Crawford, un tennista che è il vero animatore di un club nautico, in una località spagnola sulla Costa del Sol frequentata soprattutto da inglesi benestanti di mezza età: un luogo apparentemente tranquillo dove però le giornate, tra partite di tennis, spettacoli teatrali, festini, consumo di droghe, film porno e atti vandalici, non paiono scorrere troppo monotone. Dall'altra ci sono Frank Prentice - un uomo che seppur chiaramente innocente ha confessato di essere l'artefice di un incendio doloso che ha provocato la morte di cinque persone - e suo fratello Charles, che lo raggiunge a Estrella de Mar dove è incarcerato per farlo scagionare e si improvvisa detective per indagare sui possibili sospetti, tra i quali c'è anche Bobby. Sotto l'aspetto di un paradiso di ricchezza e benessere si nasconde una società che si nutre di crimine. In una realtà dove la sete di possesso e di beni materiali ha soppiantato ogni capacità di autentica relazione con il prossimo, sorgono inquietanti domande: a che cosa serve cercare di isolarsi dalla delinquenza per mezzo di sistemi di sicurezza? Vale forse la pena vivere nella noia della solitudine? Non sarebbe preferibile una certa quantità di violenza per creare senso di comunità e consolidare l'equilibrio sociale? Del resto, creatività e crimine non sono forse andati sempre di pari passo?
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2008
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
-
LuigiAmendola 14 luglio 2022Un Ballard noir
-
Charles Prentice, inglese, scrittore di viaggi con l'idea di un libro sull'architettura dei bordelli, giunge in Costa del Sol. Suo fratello Frank, direttore del Club Nautico di Estrella del Mar, si è inspiegabilmente accusato dello spaventoso incendio doloso di una villa a causa del quale sono morte cinque persone. Estrella del Mar è un pueblos di lusso della costa andalusa dove amano rifugiarsi gli annoiati facoltosi del nord Europa, diverso dai pueblos artificiali costruiti "...invertendo il flusso di arredi di monasteri e abbazie che smantellate negli anni venti avevano lasciato la Spagna e la Sardegna per la California e la Florida". Leggo California e mi viene in mente Philippe Marlowe, il detective disilluso degli hard boiled di Raymond Chandler. Così, per colpa dello stesso autore, Cocaine Nights ne esce con le ossa rotte. A differenza dei personaggi di Chandler che agiscono per i loro scopi personali e rivelano la malvagità che può emergere da qualsiasi uomo, quelli di Cocaine Nights recitano un copione che soddisfa una macchinazione esterna e regge una teoria cara a Ballard che indaga a modo suo il significato sociale del crimine. Ma le teorie vogliono spiegare tutto mentre l'uomo resta un mistero e la letteratura senza mistero a me piace poco. Il colpo di scena finale è comunque ben congegnato e a effetto.
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare complianceDSA@feltrinelli.it