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Questo volume è frutto di una conoscenza molto vasta e profonda da parte di Samuele Magrini sia dei testi biblici che dell'opera del grande drammaturgo inglese. Scritto in modo originale, è scorrevole e piacevole nella lettura offre spunti di riflessione e curiosità ad approfondire ulteriormente queste opere. Ho potuto ascoltare anche una presentazione dal vivo che ha confermato la profonda conoscenza e la passione con cui l'Autore ha lavorato su questa opera. Complimenti!
Un testo utile come introduzione ad un autore forse molto noto ma non molto conosciuto in Italia. Il taglio è originale e fornisce una prospettiva inconsueta del celebre drammaturgo inglese, ricondotto, giustamente, ai grandi classici greci, da cui li separa tuttavia l'eredità biblica vivificata dalla Riforma approdata in Inghilterra che rendeva il testo biblico familiare al grande pubblico .L'autore ha saputo cogliere in filigrana questo elemento non sempre considerato e ha analizzato sapientemente l'uso talvolta distorto che il Bardo ne ha fatto nelle sue opere e nelle sue rappresentazioni nelle quali tutto era funzionale alla resa scenica, anche le reminiscenze bibliche. Testo scorrevole che potrebbe avere una vasta diffusione soprattutto in un pubblico giovanile che si accosta per la prima volta ad un autore i cui rimandi intertestuali sono molteplici ed essenziali per una corretta lettura.
L’autore ha saputo cogliere in opere letterarie famose come quelle di Skakespeare quelle sottigliezze che lo hanno portato a esaminare attentamente la possibile sorgente di tanti passaggi delle tragedie e trovandone riscontro nella Sacra Bibbia. A volte forse con un eccesso di libertà interpretativa, come l'espressione "più bianco che neve" che è presente in molti passaggi biblici ma che potrebbe anche essere stata presa dal linguaggio comune. Obbiettivamente non era facile pensare che un grande letterato conoscesse così bene la Bibbia anche perché la cultura moderna tende a relegarla solamente nelle librerie. Apprezzo quindi il lavoro di studio accurato dei testi sacri esaltandone la validità anche nel nostro tempo.
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