L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Consigliato
La lettura de "L'inquilino" aveva generato un pessimo giudizio sull'autore sia in quanto alla forma, al periodare, sia al contenuto, povero, scialbo,con personaggi poco credibili. Morte a Firenze ribalta totalmente la valutazione di Vichi:scritto magnificamente, con esposizione fluida, plastica, la vicenda si innesta con naturalezza nel periodo ancora caratterizzato pesantemente dagli orrori della guerra, dalle aspre contrapposizioni e dall'odio scaturiti dall'avventura repubblichina di Salò e dal pesante sacrificio dei partigiani. Struggenti le pennellate che descrivono l'alluvione e la figura di Eleonora che, a tratti, sembra uscire dalle pagine e materializzarsi in tutta la sua splendente femminilità.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore